giovedì 10 settembre 2015

tedesco - RIPASSO VELOCE IL GENERE DEL SOSTANTIVO

sostantivi si dividono in maschile, femminile e neutro, e usano come articolo rispettivamente der, die e das, per il plurale è più semplice: c’è die per tutti. Prima di procedere vogliamo dirvi di non preoccuparvi troppo e di non perderci troppo la testa nel cercare di imparare le regole, ma piuttosto di imparare gli articoli, e quindi i generi, via via che li incontrate nel vostro apprendimento. Nessun madrelingua ce l’avrà con voi se sbaglierete un articolo!
Comunque, ecco le regole generali:
DER:
Fanno parte del maschile:
Nomi di auto:BMW, Fiat, Ferrari
Mesi, giorni e stagioni:
August, Montag, Sommer,…(agosto, lunedì, estate)
Professioni e denominazioni in -r:Lehrer, Offizier, Mechaniker, Italiener, Ingenieur, Fanatiker, Aktionär, Notar(insegnante, ufficiale, meccanico, italiano, ingegnere, fanatico, azionista, notaio)
..e quelli con le seguenti desinenze :
Student, Polizist, Pilot, Astronaut, Architekt, Fabrikant, Gymnasiast, Soldat,
Philosoph, Athlet, Agronom, Biologe, Motor, Sozialismus(studente, poliziotto, pilota, astronauta, architetto, fabbricante, liceale, soldato
filosofo, atleta, agronomo, biologo, motore, socialismo)
Teppich, König, Zwilling(tappeto, re, gemello)
Quando siete insicuri sul genere, tendenzialmente potete trattare i nomi concreti come maschili. Un forte indizio per essere maschile è comunque la desinenza in “r” o “(e)n“. Una possibilità per “barare” abbastanza elegantemente quando non si sa l’articolo, è pronunciare una specie di “de” (detta velocemente con la “e” chiusa) che può essere interpretato dall’interlocutore come semi-corretto in sostituzione del “die”,”der”, “den”,”dem” (perché anche i tedeschi si mangiano le parole).
DIE:
La maggior parte delle parole in “-e” e certe parole astratte sono femminili.
Le parole con le desinenze –heit, -keit, -ung, -schaft  sono sempre femminili.
Schönheit, Einigkeit, Mannschaft, Wohnung(bellezza, concordia, squadra, appartamento)
Poi esiste un meccanismo molto simile in l’italiano e in tedesco: così come in italiano “bello” diventa “la bellezza” o “abitare” diventa ” l’abitazione”, anche in tedesco…
“schön” diventa “die Schönheit”, “wohnen” diventa “die Wohnung”
…semplicemente aggiungendo un suffisso sostantivante.
In più, si usa il femminile per nomi di alberi e fiori,die Rose, die Tanne, die Blume…(rosa, abete, fiore)
per i nomi di moto e motorini
die Vespa, die Honda
e per quelli con le seguenti desinenze di origine latina:
Nation, Aula, Marmelade, Garage, Maionaise, Renaissance, Quarantäne, Arroganz, Zitadelle, Toilette, Materie, Akademie,Tendenz,  Musik, Kabine,
Kulisse, Blondine, Universität, Alternative, Neurose, Analyse, Kultur, Broschüre,(nazione, aula, marmellata, garage, maionese, Rinascimento, quarantena, arroganza
cittadella, gabinetto, materia, accademia, tendenza, musica, cabina,quinta, biondina, università, alternativa, nevrosi, analisi, cultura, brochure)
o con la desinenza –ei, -in: Bücherei, Studentin(biblioteca, studentessa)
DAS:
Il neutro viene usato spesso per le trasformazioni grammaticali del tipo collettivo e per nomi neutri che si usano senza articolo, come le città e i paesi (salvo eccezioni). Anche l’uso frequente del pronome “es” o “das” conferma la funzione grammaticale del neutro (non si sa cos’è, facciamolo neutro).
Un forte “indizio” per essere neutro è anche la desinenza -nis (es. Hindernis – ostacolo), il prefisso Ge- (Gebäude – edificio) e anche la finale -s:
Gas, Glas, Fass, Maß(gas, bicchiere, fusto/botte, misura)
Nomi di metalli, elementi chimici, medicinali:Gold, Eisen, Aspirin, …(oro, ferro, aspirina)
Parole straniere importate recentemente:
Ambiente, Dolce Vita, Meeting, Know-how
Paesi e città:
Italien, Deutschland, Berlin, Rom, unser schönes Italien , das alte Berlin (con aggettivo)
Aggettivi, verbi, avverbi e preposizioni sostantivati:
viel/nichts/etwas Gutes/Interessantes, Leben, Essen, Grün, Pro und Contra (Für und Wider),(molto/niente/Qualcosa di buono/interessante, vita, cibo, verde, pro e contra)
diminutivi desinenza -chen, -lein:
Mädchen, Ringlein (ragazza, anellino)
Drittel, Viertel, etc. (un terzo, quarto)
dal latino/grecoMuseum, Stadium, Stadion, Klima, Thema, System, Problem, Argument, Benzin, Nikotin, Auto, Foto, Niveau, Ballett

tedesco ripasso VERBI AL PRESENTE

Riassumiamo: come in italiano, per formare la forma giusta del verbo bisogna semplicemente prendere la radice (quella di machen sarebbe mach-) e aggiungere la rispettiva desinenza di persona:
 ich mache
 du machst
 er, sie, es macht
 wir machen
 ihr macht
 sie, Sie machen


Se invece parliamo di verbi la cui radice finisce in -t, come ad esempio arbeiten, cioè lavorare, allora si aggiunge una “e” , per poter pronunciare più facilmente la consonante della desinenza.
 ich arbeite Ich arbeite morgen nicht. (Domani non lavoro.)
 du arbeitest Immer arbeitest du den ganzen Tag.
 (Lavori sempre tutto il giorno.)
 er, sie, es arbeitet Wann arbeitet er nächste Woche?
 (Quando lavora la prossima settimana?)
 wir arbeiten Wir arbeiten als Ingenieure.
 (Lavoriamo come ingegneri.)
 ihr arbeitet Ihr arbeitet zu langsam!
 (Lavorate troppo lentamente!)
 sie, Sie arbeiten Sie arbeiten im Kulturbereich.
 (Lavorano nel settore culturale.)

Infine, un piccolo appunto per chiudere coi verbi regolari: quando ne troverete uno che finisce in “s”, o con la famosa “ß”  tedesca, la desinenza della seconda persona perde la propria “s”.
 ich reise Nächstes Jahr reise ich nach Indien.
 (L’anno prossimo farò un viaggio in India
.)
 du reist Reist du gerne?
 (Ti piace viaggiare?)
 er, sie, es reist Im Sommer reist sie nach Spanien.
 (D’estate viaggia in Spagna.)
 wir reisen Wir reisen mit dem Bus.
 (Viaggiamo in pullman.)
 ihr reist Reist ihr oft?
 (Viaggiate spesso?)
 sie, Sie reisen Meistens reisen sie zusammen.
 (Quasi sempre viaggiano insieme.)

tedesco ripasso veloce IL PLURALE DEL SOSTANTIVO REGOLE

Però ci sono anche alcune regole (quasi sicure):

Quando il singolare (indipendentemente dal genere) ha a, o, u nella radice, il più delle volte si aggiunge l’Umlaut ä, ö, ü.
die Mutter – die Mütter, die Tochter – die Töchter, der Bruder – die Brüder, das Glas – die Gläser(madre, figlia, fratello, bicchiere)
Le parole maschili aggiungono una -e
der Tisch – die Tische, der Ball – die Bälle, der Sohn – die Söhne, der Krieg – die Kriege, der Schuh – die Schuhe(tavolo, pallone, figlio, guerra, scarpa)
quelle neutre spesso una –er,
das Kind – die Kinder, das Haus – die Häuser, das Gehalt – die Gehälter, das Bild – die Bilder(bambino, casa, stipendio, immagine)
quelle femminili una -(e)n.
die Lampe – die Lampen, die Küche – die Küchen, die Frau – die Frauen, die Fahrt – die Fahrten, die Freundschaft – die Freundschaften, die Freiheit – die Freiheiten, die Meinung – die Meinungen(lampada, cucina, donna, viaggio, amicizia, libertà, opinione)
Alcuni nomi non cambiano al plurale (alcuni di quelli che finiscono in -er o -en)der Lehrer – die Lehrer, das Messer – die Messer, der Besen – die Besen, das Laken – die Laken(insegnante, coltello, scopa, lenzuolo)
le parole straniere e i nomi propri prendono una s.
das Auto – die Autos, das Foto – die Fotos, das Niveau – die Niveaus , Schuhmacher – die Schuhmachers